Monte Pavione

Monte Pavione è la più alta delle Vette Feltrine e fa parte del Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, questo giro permette, di cavalcare in sella l’intera cresta.

Avvertenza

Il percorso che qui viene descritto, rientra nella branca del ciclismo montano identificato con il termine di Cicloalpinismo. Se non siete avvezzi a tale disciplina, astenetevi dal percorrere questo itinerario. Lungo il percorso sono presenti tratti dove bisogna spingere e portare la Mountain Bike.

Punto di partenza

Parcheggio Passo Croce D’Aune sulla SP 39, questa prima parte del giro è un classico per i ciclisti delle ruote grasse.
Primo punto da raggiungere è il Rifugio Gen. Dal Piaz, mediante la mulattiera (ex strada militare) lunga circa 11km, con pendenza regolare e, mai troppo impegnativa portandoci fino a quota 1993 m, dove si trova la struttura del Dal Piaz, nella prima parte la mulattiera si snoda nel sotto bosco per poi proseguire allo scoperto dove è possibile ammirare il paesaggio offerto dalle Dolomiti Bellunesi.

Monte Pavione

Dal Rifugio restano ancora pochi metri ciclabili fino al Passo delle Vette Grandi, dal passo in poi per guadagnare dislivello, bisogna caricarsi la bici in spalla e proseguire lungo il tracciato, fin su le Vette dalla cima si prosegue in sella in discesa fino a Sella delle Cavalade, dove si riprende a spingere e, portare la bici in spalla fino a cima di Col di Luna Q2295 m, dove d’inanzi a noi si erge in tutto il suo splendore, il Monte Pavione, non resta solo che un breve tratto di discesa e poi si affronta la salita ripida ma fattibile con un po di sano portage. Giunti in vetta non resta che godersi il paesaggio e, il silenzio, la fanno da padroni, dalla sommità è possibile osserva parte del percorso fino al rifugio.

Lago dello Schener

Non resta che proseguire il nostro giro in sella, verso cima Monsampiano, dalla cima al Passo il percorso non è tutto fattibile in sella, ancor meno dal Passo Pavione, fino a Malga Agnerola, almeno nella parte iniziale, tecnico sul finire.
Subito dopo la Malga risaliamo per pochi metri dove inizia un bel single track, che termina al Rifugio Vederna.
Dal Vederna una comoda e veloce strada forestale, conduce fino alla Diga dello Schener, lasciamo la diga alle nostre spalle, per mezzo della strada SR50, entriamo sulla pista ciclabile che costeggia la montagna, parzialmente percorribile fino al capitello di S.Antonio, dove inizia la salita del Sentiero dello Schener ha spinta nella prima parte causa forte pendenza fino al capitello del ROE, ciclabile il resto fino a località Bettola, su asfalto si raggiunge Col del Mich, dove si ritorna su sterrato fino all’abitato di Aune, dove per mezzo della SP473 torneremo al punto di partenza.

DistanzaDislivello positivo
50,69 km2.984 m
Difficoltà tecnicaDislivello negativo
Esperti2.984 m
Altitudine massimaTempo impiegato
2.294 m10:19:00
Altitudine minimaTipo di percorso
477 mAnello
Dati rivelati con Garmin eTrex 30x

Disclaimer: Per le escursioni in montagna si raccomanda sempre la massima prudenza. L’Autore declina ogni responsabilità nel caso di danni a persone e cose coinvolti percorrendo questo itinerario. Le informazioni qui riportate si riferiscono al giorno in cui è stata eseguita l’escursione.

Mappa creata su Inkatlas.com Copyright OpenStreetMap contributors (openstreetmap.org), OpenTopoMap (CC-BY-SA).

Licenza Creative Commons
/ 5
Grazie per aver votato!