Scala delle difficoltà CAI

La scala delle difficoltà CAI è un criterio con cui vengono identificati determinati difficoltà e ostacoli presenti lungo un percorso.

Scala delle difficoltà per cicloescursionismo

Il CAI (Club Alpini Italiano) la massima istituzione Italiana che si occupa della sicurezza, regolamentazione e mantenimento della rete sentieristica D’Italia.

Nel novembre 2008 il Comitato centrale del Club Alpino Italiano, riconosce ufficiale il Cicloescursionismo come attività istituzionale del CAI. Questo riconoscimento nasce dal fatto che sempre più soci praticavano questa attività. Attualmente, la pratica del cicloescursionismo all’interno del CAI si è diffusa in tutta Italia.

Vista la popolare diffusione di questa pratica il CAI dopo il riconoscimento. In quanto associazione ha provveduto a regolamentare la pratica del ciclismo montano con un’apposita scala delle difficoltà.

La scala delle difficoltà: in pratica

Qui di seguito riporto il testo integrale della scala delle difficoltà, come è visibile sul sito ufficiale del CAI.

Si considerano separatamente le valutazioni della difficoltà fisico/atletica e della difficoltà tecnica di un percorso. L’identificazione della difficoltà di un percorso si esprime mediante le seguenti indicazioni obbligatorie:

  • A per descrivere l’aspetto di impegno fisico: dislivello in metri; lunghezza in km.
  • B per descrivere l’aspetto di impegno tecnico: sigla/sigla, dove si deve indicare una sigla per la salita e una per la discesa, separate da una barra (/).
TCTuristico: percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile.

MC
Per cicloescursionisti con MEDIA CAPACITÀ tecnica: percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce…) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole.

BC
Per cicloescursionisti di BUONE CAPACITÀ tecniche: percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (per es. gradini di roccia o radici).

OC
Per cicloescursionisti di OTTIME CAPACITÀ tecniche: come sopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli.

EC
Massimo livello per il cicloescursionista: percorso su sentieri molto irregolari, caratterizzati da gradoni e ostacoli i continua successione, che richiedono tecniche di tipo trialistico.
Scala delle difficoltà ufficiale CAI

Attenzione:

  1. Per “sconnesso” si intende un fondo non compatto e cosparso di detriti. Si considera “irregolare” un terreno non scorrevole segnato da solchi, gradini e/o avvallamenti.
  2. Alle sigle può essere aggiunto il segno “+” se sono presenti tratti significativi con pendenze sostenute.
  3. Per la determinazione della sigla si tiene conto della media del percorso: singoli e brevi tratti, attribuibili ad una classe di difficoltà superiore, non sono considerati. Eventuali tratti non ciclabili, dove occorre portare la bici, non concorrono alla definizione della difficoltà.
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